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Premio Arena e Filarmonica Laudamo
Prima il “Premio Arena”, poi la “Filarmonica Laudamo”: serata ricca, martedì 27 ottobre, per il Rotary Club Messina, che ha ospitato due importanti associazioni della nostra città.
«Il premio è stato istituito grazie alle disposizioni testamentarie del prof. Andrea Arena che, deceduto nel 2003, è stato uno dei più grandi giuristi del ‘900», ha affermato il presidente del club-service, Giuseppe Santoro, introducendo la prima parte della riunione, dedicata, appunto, alla premiazione della dott. Marylena Giorlandino per la migliore tesi in discipline economico-giuridiche dal titolo “Il piano di risanamento attestato”, che affronta un tema attuale nel campo del diritto fallimentare e riguarda imprese e imprenditori in crisi.
Il prof. Luigi Ferlazzo Natoli, presidente della “Fondazione Arena”, ha tracciato un breve profilo dell’illustre giurista messinese che, nato nel 1905, si è laureato in Economia e Commercio ed è uno dei pochi ad aver vinto due cattedre, quella di diritto commerciale a Messina e di diritto della navigazione a Trieste. Inoltre, è stato preside della facoltà di Economia e apprezzato avvocato a Palermo e Messina. Il prof. Fabrizio Guerrera, relatore della tesi, invece, ha presentato la dott. Giorlandino, autrice di un lavoro meritevole, svolto con passione, impegno e serietà, concentrato sulla vecchia disciplina del diritto fallimentare che, condizionata dall’evoluzione del sistema socio-economico, oggi è diventata diritto della crisi d’impresa.
Nella seconda parte della riunione, è stato presentato il cartellone della Filarmonica Laudamo che – ha ricordato il presidente Santoro – fondata nel 1921, è la più antica società di concerti siciliana, giunta alla 95^ edizione e, dal 1996, è presieduta dal rotariano, avv. Manlio Nicosia.
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